“Il canyon dei dodici archi”, è questo il nome dato da chi lo ha scoperto e sceso per la prima volta alcuni anni fa. Non si nuota e non si fanno salti, un canyon unico nel suo genere per la sua particolare bellezza.
La portata d’acqua è molto variabile, determinata dalla stagione, dalle temperature e quindi dalle acque di fusione. La forra inizia a 2450 metri di quota appena a valle del ghiacciaio del Cristallo e termina dopo un percorso di circa 1600 metri, con un dislivello di 450 metri.
La “porta d’entrata” è una sottile spaccatura nelle dure rocce calcaree lavorata dal flusso delle acque glaciali.
Le pareti sono vicine, quasi si toccano, lasciando solo poco spazio per il passaggio. Piccole marmitte, canali, archi di roccia liscia e compatta caratterizzano la prima parte. Qui la lampada è d’obbligo.
Brevi calate in corda si susseguono a tratti pianeggianti con passaggi a volte angusti e semisommersi per poi aprirsi completamente nella seconda parte della forra. Si esce dopo circa 4 ore nei pressi del ponte sulla strada dello Stelvio.
Avvicinamento 1 ora. Rientro 5 minuti.
Attrezzatura:
- Costume
- Accappatoio
- Ciabatte
- Go-pro o custodia impermeabile per smartphone
- Scarpe da approach / da ginnastica / scarponi (da utilizzare nel canyon)
Attrezzatura compresa nel prezzo:
- Muta e calzari in neoprene
- Casco
- Imbracatura
- Discensore a 8
Prezzo:
- Collettiva: 110€ a persona. Min 4 persone
- Privata: 350€ + 70€ ogni persona in più
Massimo 9 persone per Guida
La tariffa comprende: l’accompagnamento della Guida Alpina ed il materiale d’uso comune.
La tariffa NON comprende: Il trasporto che può essere fatto in modo autonomo o da concordarsi con la Guida.
Livello difficoltà: 3
Periodo: Luglio – Ottobre